La Uisp approva all'unanimità il bilancio consuntivo

Un bilancio consuntivo importante, che ha visto per la prima volta la Uisp di Grosseto superare il milione di euro, con ricavi per 1,1 milioni. Un bilancio sano, con un attivo significativo di 78 mila euro. Il consiglio direttivo lo ha approvato all’unanimità, nell’ultima seduta del 2025, premiando il lavoro di un comitato che ha saputo raggiungere risultati importanti. A certificare la solidità della Uisp è stata l’analisi della responsabile amministrativa Enrica Francini, che ha lodato il lavoro della presidenza, della giunta, della segreteria e delle varie strutture di attività, capaci di intercettare le esigenze di un territorio sempre più legato alla Uisp e alla sua idea di sport come strumento di promozione sociale e di uno stile di vita sano.

 «Non posso che essere felice per questo mio primo anno – afferma il presidente Massimo Ghizzani – per il quale devo ringraziare il presidente uscente Sergio Perugini, che ha continuato a impegnarsi per il comitato nella nuova veste di segretario generale, i vicepresidenti Massimo Pifferi, Fabio Nocchi e Ilaria Sguazzini, la giunta, il consiglio e ovviamente le tre segretarie che quotidianamente portano avanti le attività della nostra associazione».

«Questo bilancio – spiega Ghizzani – dice che il comitato ha lavorato bene, mantenendo tariffe accessibili, reinvestendo quanto incassato in attività sociali, come quelle per i diversamente abili, sia nelle palestre che nelle piscine, ampliando la struttura, investendo sul personale e senza dimenticare la solidarietà: le nostre manifestazioni hanno permesso di devolvere circa 20 mila euro in beneficenza».

«È un momento particolarmente positivo per la Uisp di Grosseto – aggiunge il presidente – ci confortano i risultati raggiunti, i rapporti consolidati con gli enti del territorio e soprattutto il legame sempre più solido con i nostri soci. L’obiettivo è continuare a proporre, anche nel 2026, la nostra offerta di sport per tutti con ancora maggiore entusiasmo, professionalità e qualità».